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Spugna di luce

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Una stella come un’ostia

a capo chino si mantiene

o  in grumo di sale al mattino

viene a sciogliersi dal cielo

nel  lavoro invisibile dell’alba

che comincia a versare la sua luce

 

con la stessa fatica del riverbero

ho usato tutto il corpo per accogliere

quel che accade  nel  silenzio

avvolgendo le cose con la pelle

-quota di muscoli e fibra carnale-

da sola all’alba, ho visto la tua vita

nei miei sogni, il fresco pulito

in terra. spugna di luce

non smetterai di stare in me,

 

come davanti a troppa lontananza

sgorgano dagli occhi dalla bocca i luoghi

gli episodi dell’amore,

da ognuna delle specie di donna

che è ogni specie di donna,

brillando al vuoto bianco

la realtà più reale:

 

quel lungo grido d’amore

di feroce bellezza

così impudico nel dire

il loro immenso eterno e altrove

nell’aria intatta batte ancora

il ritmo della mente. col respiro

tra gli alberi cade il suo sigillo,

il cordone di cinta,

il bastone che tiene in mano.

 quattrostraccisullapelle - 05/02/2014 08:17:00 [ leggi altri commenti di quattrostraccisullapelle » ]

Con bellissime immagini, proprie del corpo culturale e sapienziale del’Autrice, tradotte in canto, si ascolta il suono dell’Amore, ma il suono che ha la sorgente in un’impossibile distanza (se non ricordo male, nella prima stesura si srciveva "immenso eterno altrove", senza l’attuale congiunzione), e forse proprio per questo iato si può parlare prima e dopo della "feroce bellezza" e dell’ "impudico dire" di queto stupendo "grido d’amore".
Molto di più e meglio di me altri potranno dirne, intanto io rimango nell’incanto dell’ammirazione della MiaInsuperabilePoetessa.
Chiedo scusa per eventuali imprecise citazioni, ma mentre scrivevo non avevo il testo davanti ed era poco agevole la sua consultazione dal cellulare con cui ho commentato.

 amina.narimi - 04/02/2014 20:31:00 [ leggi altri commenti di amina.narimi » ]

Grazie Adielle per la pace e grazie Loredana per la Luce

Franco abbiamo davvero ognuno quella spugnaNostra e la tua è Bellissima. Grazie di avercela donata

Franca sei sempre al centro dell’Anima ogni volta che fai luce sulle mie parole. Grazie di cuore amicamiaspeciale



 Franca Alaimo - 04/02/2014 15:19:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Viene l’alba e si porta via il sogno. Il giorno si apre con un fiotto di luce accolto dal corpo, ed intanto l’ultima stella svanisce e intanto le immagini del sogno sbiadiscono. Però resta la memoria e con essa l’amore per chi, ormai appartenente all’altrove, resta una spugna di luce che né il giorno, né la notte possono spegnere.
Ancora una volta Amina scrive versi d’amore purissimi, intrisi di quella luce interiore che arde nel suo cuore, che è, appunto, una
"spugna di luce".

 franco - 04/02/2014 14:50:00 [ leggi altri commenti di franco » ]

Avevo una statuina da bambino, una Madonnina fluorescente.
La mettevo al sole, sul davanzale, e si imbeveva di luce, come una spugna.
Poi la portavo nel mio mondo, sotto un tavolo con una coperta fino a terra, a mò di capanna.
Qualche fumetto, biscotti, un fruttino e stavo lì a leggere..
Chissà che fine ha fatto, di sicuro nella memoria brilla ancora..
Ma questa è un’ altra storia

 Loredana Savelli - 04/02/2014 06:35:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Luce dappertutto!

 Adielle - 03/02/2014 22:36:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Sono contento di aver letto la tua Spugna di luce avevo proprio bisogno di starmene in pace. Sempre splendida Amina, un caro saluto.

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